Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 4288 del 22/10/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 4288 Anno 2014
Presidente: PETTI CIRO
Relatore: MACCHIA ALBERTO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
COSTANTINO CARMELO N. IL 11/07/1963
CARA VELLO GIUSEPPA N. IL 07/09/1968
avverso la sentenza n. 1417/2008 CORTE APPELLO di MESSINA, del
25/11/2011
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALBERTO MACCHIA;
Data Udienza: 22/10/2013
COSTANTINO Carmelo e CARAVELLO Giuseppa propongono ricorso per
cassazione avverso la sentenza pronunciata nei loto confronti dalla Corte di appello di
Messina lamentando vizio di motivazione in punto di responsabilità e deducendo la
intervenuta prescrizione, limitandosi a prospettare, peraltro, esclusivamente rilievi in
punto di ricostruzione e valutazione dei fatti di causa..
Il ricorso è pertanto palesemente inammissibile, in quanto i motivi risultano
solo formalmente evocativi dei prospettati vizi di legittimità, ma in concreto sono
articolati esclusivamente sulla base di rilievi di merito, tendenti ad una rivalutazione
delle relative statuizioni adottate dalla Corte territoriale. Statuizioni, per di più,
sviluppate sulla base di un esauriente corredo argomentativo, proprio sui punti in
relazione ai quali il ricorrente ha svolto le proprie censure, evidentemente tese ad un
improprio riesame del fatto, estraneo al perimetro entro il quale può svolgersi il
sindacato riservato a questa Corte. La inammissibilità del ricorso preclude qualsiasi
rilievo alla dedotta prescrizione
Alla declaratoria di inammissibilità del ricorso segue la condanna dei ricorrenti
al pagamento delle spese processuali ed al versamento alla Cassa delle ammende di
una somma che si stima equo determinare in euro 1.000,00 ciascuno alla luce dei
principi affermati dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 186 del 2000.
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna i ricorrenti al pagamento delle spese
processuali e ciascuno della somma di euro mille in favore della Cassa delle
ammende.
Così deciso in Roma, il 22 ottobre 2013
Il Consigli
tensore
Il Presidente
OSSERVA