Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 42874 del 03/10/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 42874 Anno 2015
Presidente: FIALE ALDO
Relatore: GRILLO RENATO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
NAPOLITANO ANTONIO N. IL 16/11/1959
avverso la sentenza n. 900/2013 TRIBUNALE di NOLA, del
01/07/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RENATO GRILLO;
Data Udienza: 03/10/2014
Ritenuto:
-che con la sentenza in epigrafe segnata il Tribunale di Noia ha dichiarato
Antonio Napolitano responsabile del reato di cui all’art. 90 co. 9, lett. A),
L.81/08, perché, quale legale rappresentante della srl Gruppo Napolitano,
non aveva verificato l’idoneità tecnico-professionale dei lavoratori
relazione alle funzioni e ai lavori da eseguire; con condanna dell’imputato
alla pena di euro 2.000,00 di ammenda;
-che la difesa del Napolitano avverso detta decisione ha proposto appello,
qualificato ex art. 568 co. 5 cod.proc.pen. ricorso per cassazione,
contestando la sussistenza di prova della affermata colpevolezza del
prevenuto in ordine alla violazione allo stesso ascritta;
-che l’atto di gravame è stato sottoscritto esclusivamente dal difensore di
fiducia, avv. Attilio Panagrosso, il quale non risulta abilitato al patrocinio
innanzi le Giurisdizioni Superiori;
-che il ricorso va dichiarato inammissibile ex art. 613 co. 1, cod.proc.pen.,
con le conseguenze di legge;
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento
delle spese processuali e al versamento in favore della Cassa delle
Ammende della somma di euro 1.000,00.
Così deciso in Rom il 3/10/2014.
autonomi, trovati nel cantiere sito alla via Provinciale, località Pizzone, in