Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 42860 del 03/10/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 42860 Anno 2015
Presidente: FIALE ALDO
Relatore: GRILLO RENATO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
CONIGLIARO LETIZIA N. IL 20/08/1976
avverso la sentenza n. 768/2013 CORTE APPELLO di PALERMO, del
07/01/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RENATO GRILLO;
Data Udienza: 03/10/2014
Ritenuto:
-che con la sentenza in epigrafe segnata la Corte di Appello di Palermo ha
confermato il decisum di prime cure, con il quale Letizia Conigliaro era
stata dichiarata responsabile dei reati di cui agli artt. 171 ter lett. c) L.
633/41, e 648 co. 2 cod.pen., e condannata alla pena di mesi 5, giorni 10
-che la Conigliaro, personalmente, ha proposto ricorso per cassazione,
contestando l’ingiustificata eccessività del trattamento sanzionatorio
inflittole;
-che il vaglio di legittimità, a cui è stata sottoposta l’impugnata pronuncia,
consente di rilevare la logicità e la correttezza della argomentazione
motivazionale, adottata dal decidente in punto di dosimetria della pena,
evidenziandone la adeguatezza alla gravità della condotta posta in essere
dall’imputata e alla personalità negativa della stessa, soggetto gravato da
plurimi precedenti penali per gravi reati contro il patrimonio;
-che il ricorso va dichiarato inammissibile con le conseguenze di legge;
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento
delle spese processuali e al versamento in favore della Cassa delle
Ammende della•somma di euro 1.000,00.
Così deciso in R
a il 3/10/2014.
di reclusione ed euro 2.000,00 di multa;