Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 42779 del 19/05/2015
Penale Ord. Sez. 7 Num. 42779 Anno 2015
Presidente: DI TOMASSI MARIASTEFANIA
Relatore: SANDRINI ENRICO GIUSEPPE
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PIA DAVIDE N. IL 10/07/1980
avverso l’ordinanza n. 1855/2014 TRIB. SORVEGLIANZA di
CAGLIARI, del 22/07/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENRICO GIUSEPPE
SANDRINI;
Data Udienza: 19/05/2015
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
Il ricorso proposto da Pia Davide, personalmente, avverso l’ordinanza indicata in
rubrica, con cui il Tribunale di Sorveglianza di Cagliari ha revocato l’affidamento
terapeutico ex art. 94 DPR n. 309 del 1990 concesso al condannato, in
conseguenza dei reati commessi durante la sottoposizione alla misura
alternativa, con effetto dal giorno della consumazione degli illeciti, deve essere
dichiarato inammissibile, perché non deduce alcun vizio (tantomeno di
riesame della decisione di revoca del beneficio alla stregua delle spiegazioni
allegate della propria condotta e della disponibilità manifestata a rispettare per il
futuro le prescrizioni del regime di affidamento.
All’inammissibilità del ricorso consegue la condanna del ricorrente al pagamento
delle spese processuali e al versamento alla cassa delle ammende della sanzione
pecuniaria che si ritiene equo determinare nella somma di 1.000 euro.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di C 1.000,00 alla Cassa delle
Ammende.
Così deciso il 19/05/2015
legittimità) del provvedimento impugnato, limitandosi a chiedere un semplice