Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 4212 del 22/10/2013


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 4212 Anno 2014
Presidente: PETTI CIRO
Relatore: GALLO DOMENICO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
BALSAMO RAFFAELE N. IL 11/02/1984
avverso la sentenza n. 6089/2012 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
11/01/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO GALLO;

Data Udienza: 22/10/2013

RITENUTO IN FATTO
Con sentenza in data 11/1/2013, la Corte di appello di Napoli confermava la sentenza del Gup
presso il Tribunale di Napoli, in data 14/5/2012, che aveva condannato Balsamo Raffaele alla
pena di quattro anni di reclusione per il reato di rapina.
Avverso tale sentenza propone ricorso l’imputato per mezzo del suo difensore di fiducia
dolendosi di omessa valutazione in ordine alle cause di non punibilità.

li ricorso è inammissibile in quanto basato su motivi non consentiti nel giudizio di
legittimità perchè aspecifici. Il ricorrente si duole genericamente di violazione di norme
processuali (art. 129 cod. proc. pen.) senza minimamente specificare le ragioni di diritto e gli
elementi di fatto che sorreggono tali doglianze, incorrendo così nel vizio di aspecificità che
porta all’inammissibilità del ricorso, a norma dell’art. 591, comma 1, lett. c) cod. proc. pen.
Ai sensi dell’articolo 616 cod. proc. pen., con il provvedimento che dichiara
inammissibile il ricorso, l’imputato che lo ha proposto deve essere condannato al
pagamento delle spese del procedimento, nonché — ravvisandosi profili di colpa nella
determinazione della causa di inammissibilità — al pagamento a favore della Cassa delle
ammende di una somma che, alla luce del dictum della Corte costituzionale nella sentenza
n. 186 del 2000, sussistendo profili di colpa, si stima equo determinare in euro 1.000,00
(mille/00).

P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di euro mille alla Cassa delle ammende.
Così deciso, il 22 ottobre 2013
Il Consigliere estensore

Il Presidente

CONSIDERATO IN DIRITTO

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