Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 4203 del 20/11/2014
Penale Ord. Sez. 6 Num. 4203 Anno 2015
Presidente: MILO NICOLA
Relatore: ROTUNDO VINCENZO
ORDINANZA
sul ricorso promosso dal Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catanzaro
avverso la sentenza resa in data 15-10-13 dal GUP presso il Tribunale di Lamezia Terme nei confronti di
Falvo Battista, nato a Lamezia Terme il 4-2-1989.
Udita la relazione del Consigliere, Vincenzo Rotundo.
Udita la requisitoria del P.G., dott. Roberto Aniello, che ha concluso per l’annullamento con rinvio
limitatamente alla pena inflitta.
OSSERVA
1 .-. Il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Catanzaro ha proposto ricorso per
cassazione avverso la sentenza indicata in epigrafe, con la quale, in data 15-10-13, il GUP presso il Tribunale
di Lamezia Terme, in esito a giudizio abbreviato, ha condannato, con attenuanti generiche, Falvo Battista alla
pena di mesi dieci e giorni venti di reclusione per il reato di cui all’art. 372 c.p., commesso in Lamezia
Terme il 10-7-2008.
Il ricorrente deduce violazione di legge nella quantificazione della pena inflitta a Falvo Battista, in quanto il
GUP, individuata la pena-base in anni due e mesi quattro di reclusione, la ha ridotta dapprima a anni due di
reclusione per effetto delle concesse attenuanti generiche e, quindi, alla pena finale di mesi dieci e giorni
venti di reclusione in applicazione della diminuente per il rito abbreviato, così operando una diminuzione
superiore a quella di 1/3 stabilita dall’art. 442 c.p.p.
2 .-. Risulta dagli atti che avverso la sentenza impugnata è stato proposto anche appello dall’imputato e che il
relativo giudizio è tuttora pendente presso la Corte di Appello di Catanzaro.
Ne discende che, essendo stati proposti contro la stessa sentenza mezzi di impugnazione diversi, il ricorso
per cassazione proposto dal Procuratore Generale deve essere, a norma dell’art. 580 c.p.p., convertito in
appello, con trasmissione degli atti alla Corte di Appello di Catanzaro per il relativo giudizio.
P.Q.M.
Convertito il ricorso del P.G. in appello, dispone trasmettersi gli atti alla Corte di Appello di Catanzaro per il
relativo giudizio.
Così deciso in Roma addì 20-11-14.
Data Udienza: 20/11/2014