Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 4087 del 16/12/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 4087 Anno 2015
Presidente: FIANDANESE FRANCO
Relatore: PELLEGRINO ANDREA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
KACI GJOK N. IL 18/03/1990
avverso la sentenza n. 165/2014 TRIBUNALE di CREMONA, del
02/04/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANDREA
PELLEGRINO;
Data Udienza: 16/12/2014
osserva
2. Propone, tramite difensore, ricorso per cassazione l’imputato, lamentando,
quale motivo unico, la violazione dell’art. 606 lett. b) cod. proc. pen. per
erronea determinazione del calcolo della pena per non essere stata
conteggiata, prima di procedere agli aumenti di pena previsti in sentenza per la
continuazione interna ed esterna, la diminuzione prevista per le attenuanti
generiche ex art. 62 bis cod. pen. nella sua massima estensione, e cioè nella
misura di un terzo.
Dall’esame del testo della stessa sentenza si evince che le parti non avevano
per nulla concordato il riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche
3. Il ricorso è inammissibile per assoluta e manifesta infondatezza in quanto la
censura proposta è del tutto sganciata dalla realtà fattuale.
4. Segue, a norma dell’articolo 616 cod. proc. pen., la condanna del ricorrente
al pagamento delle spese del procedimento ed al pagamento a favore della
Cassa delle Ammende, non emergendo ragioni di esonero, della somma di euro
1500,00 (millecinquecento/00) a titolo di sanzione pecuniaria
P.Q.M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di millecinquecento euro alla
Cassa delle Ammende.
Così deciso in Roma il 16 dicembre 2014
Il Consigliere estensore
Il Presidente
1. Con sentenza del giudice monocratico presso il Tribunale di Cremona, su
richiesta dell’imputato e con il consenso del pubblico ministero, veniva
applicata a Kaci Gjok la pena di anni due, mesi due di reclusione ed euro
1.200,00 di multa.