Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 40608 del 14/11/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 40608 Anno 2015
Presidente: TERESI ALFREDO
Relatore: GRILLO RENATO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
CIMMINO GENEROSO N. IL 31/05/1951
avverso la sentenza n. 5353/2010 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
13/11/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RENATO GRILLO;
Data Udienza: 14/11/2014
Ritenuto:
-che con la sentenza in epigrafe segnata la Corte di Appello di Napoli, in
parziale riforma del decisum di prime cure, con il quale Generoso
Cimmino era stato riconosciuto responsabile dei reati di cui agli artt. 44
non doversi procedere nei confronti del prevenuto in ordine agli illeciti
contravvenzionali, perché estinti per prescrizione, rideterminando la pena
per il residuo delitto, ex art. 181 co. 1 bis d.Lvo 42/04, in mesi 8 di
reclusione;
-che il Cimmino, personalmente, ha proposto ricorso per cassazione,
eccependo la insufficiente motivazione in punto di sua riconosciuta
responsabilità, giustificanti la condanna inflitta;
-che il vaglio di legittimità, a cui è stata sottoposta l’impugnata pronuncia,
consente di rilevare la logicità e la correttezza della argomentazione
motivazionale, adottata dal decidente, in ordine alla ritenuta
concretizzazione del reato rubricato e alla ascrivibilità di esso in capo al
prevenuto;
-che la censura sollevata non può trovare ingresso, perché sorretta da
deduzioni del tutto aspecifiche, non esplicative del vizio afferente la
decisione gravata, così da non consentire a questa Corte di cogliere la
violazione di cui sarebbe affetta la gravata decisione;
-che il ricorso va dichiarato inammissibile con le conseguenze di legge;
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento
delle spese processuali e al versamento in favore della Cassa delle
Ammende della somma di euro 1.000,00.
lett. c), 93, 94 e 95 d.P.R. 380/01, 181 co. 1 bis d.Lvo 42/04, ha dichiarato
Così deciso in Roma il 14/11/2014.