Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 40558 del 26/09/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 40558 Anno 2015
Presidente: TERESI ALFREDO
Relatore: GRILLO RENATO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
LANDI MATTEO N. IL 01/02/1963
avverso la sentenza n. 2597/2012 TRIBUNALE di SALERNO, del
31/01/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RENATO GRILLO;
Data Udienza: 26/09/2014
Ritenuto:
-che con la sentenza in epigrafe segnata il Tribunale di Salerno ha
dichiarato Matteo Landi responsabile del reato di cui all’art. 5 lett. B) L.
283/62, perché quale titolare della omonima pasticceria, aveva detenuto
kg. 96, circa, di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione; ha
1.000,00 di ammenda;
-che la difesa del Landi avverso detta pronuncia ha proposto appello,
qualificato ex art. 568 co. 5 cod.proc.pen. ricorso per cassazione;
-che unico sottoscrittore dell’atto di gravame risulta essere il difensore di
fiducia dell’imputato, avv. Giuseppe Marino, il quale non è abilitato ad
esercitare il patrocinio innanzi le Giurisdizioni Superiori;
-che il ricorso va dichiarato inammissibile ex art. 613 co. 1 cod.proc.pen.
con le conseguenze di legge;
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento
delle spese processuali e al versamento in favore della Cassa delle
Ammende della somma di euro 1.000,00.
Così deciso i Rom
26/9/2014.
condannato l’imputato alla pena, condizionalmente sospesa, di euro