Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 3778 del 07/11/2013
Penale Sent. Sez. 1 Num. 3778 Anno 2014
Presidente: SIOTTO MARIA CRISTINA
Relatore: BONITO FRANCESCO MARIA SILVIO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
GALASSO GIUSEPPE N. IL 03/01/1962
avverso l’ordinanza n. 44/2011 CORTE ASSISE APPELLO di
NAPOLI, del 20/02/2013
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO MARIA
SILVIO BONITO;
lette/selatite le conclusioni del PG Dott. AQ-
ciLe
a-12
g)-(A.
Uditi difensor Avv.;
-1)-LJ-;
Data Udienza: 07/11/2013
1. Avverso il provvedimento con il quale il Presidente della Corte di
assise di appello di Napoli, in data 20 febbraio 2013, ha dichiarato
inammissibile la richiesta di revoca della confisca disposta a suo
carico di quote societarie nell’ambito di procedimento penale a suo
carico conclusosi con sentenza definitiva, ricorre per cassazione
Galasso Giuseppe, assistito dal difensore di fiducia, chiedendone
l’annullamento dappoichè illegittimo per violazione di legge e
difetto di motivazione.
2. Con argomentata requisitoria scritta il P.G. in sede concludeva
chiedendo di qualificare il ricorso come opposizione ai sensi
dell’art. 667 c.p.p., co 4, e di trasmettere gli atti al giudice
territoriale.
3. Le conclusioni del P.G. in sede appaiono meritevoli di
accoglimento.
Ed invero in ordine alla confisca, eppertanto anche alla sua revoca,
è competente il giudice dell’esecuzione ai sensi dell’art. 676 c.p.p.,
co 1 ed in questo caso, come prescritto dal comma successivo, trova
in rito applicazione l’art. 667 c.p.p., co. 4 il quale, come è noto,
prescrive che contro la decisione assunta dal G.E., nelle ipotesi
dette, l’interessato proponga opposizione.
Nel caso in esame pertanto, in applicazione del principio generale
di conservazione degli atti giuridici e del favor impugnationis, il
ricorso proposto dal Galasso va qualificato come opposizione con
trasmissione degli atti al G.E. per l’ulteriore corso.
P. T. M.
la Corte, qualificato il ricorso come opposizione ai sensi degli artt.
676 e 667 c.p.p., dispone la trasmissione degli atti alla Corte di
assise di appello di Napoli.
Roma, addì 7 novembre 2013
La Corte ritenuto in fatto e considerato in diritto