Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 36967 del 10/06/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 36967 Anno 2015
Presidente: D’ISA CLAUDIO
Relatore: CIAMPI FRANCESCO MARIA

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
DE GREGORIO MASSIMILIANO N. IL 07/03/1971
avverso la sentenza n. 2051/2013 CORTE APPELLO di PALERMO,
del 07/02/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCESCO MARIA
CIAMPI;

Data Udienza: 10/06/2015

1. Con la sentenza indicata in epigrafe veniva confermata l’affermazione di penale
responsabilità di De Gregorio Massimiliano , ritenuto in primo grado responsabile del reato di
tentato furto aggravato.
2. Propone ricorso per cassazione a mezzo del difensore l’imputato deducendo mancanza e
manifesta illogicità della motivazione in ordine alla affermazione di penale responsabilità.
3. Il ricorso è manifestamente infondato. L’impugnata sentenza ha infatti -contrariamente a
quanto sostenuto dall’imputato- attentamente valutato la tesi difensiva secondo cui il De
Gregorio stava unicamente tentando il recupero di una moneta caduta tra la saracinesca ed il
distributore di sigarette, non volendo affatto impossessarsi di alcunché, ritenendo la manovra
posta in essere dall’odierno ricorrente assolutamente incompatibile con le sue affermazioni.
Trattasi di motivazione niente affatto illogica e coerente con le emergenze processuali.
4. Segue, a norma dell’articolo 616 c.p.p., la condanna del ricorrente al pagamento delle spese
del procedimento ed al pagamento a favore della Cassa delle Ammende, non emergendo
ragioni di esonero, della somma di euro 1000= a titolo di sanzione pecuniaria.
P.Q.M.
Lrepe-eyte dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
delle spese processuali ed al versamento della somma di 1.000= euro alla Cassa delle
ammende.
Così deciso in Roma il 10 giugno 2015
Il Consigliere stensore

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