Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 36841 del 15/04/2015

Penale Ord. Sez. 7 Num. 36841 Anno 2015
Presidente: D’ISA CLAUDIO
Relatore: ESPOSITO LUCIA

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
SISTI APRILEO MARIO N. IL 20/12/1988
avverso la sentenza n. 527/2013 CORTE APPELLO di GENOVA, del
18/12/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIA ESPOSITO;

Data Udienza: 15/04/2015

OSSERVA LA CORTE

– Rilevato che la Corte d’Appello Genova ha confermato nei confronti del ricorrente la sentenza
di primo grado che lo aveva ritenuto responsabile del reato di tentato furto aggravato;
– che l’imputato proponeva ricorso per cassazione lamentando manifesta illogicità della
motivazione in punto di quantificazione della pena;
– ritenuto che il ricorso si palesa inammissibile, perché manifestamente infondato a fronte della
congrua motivazione che pone a fondamento della quantificazione della pena i plurimi

-rilevato che la declaratoria di inammissibilità del ricorso comporta la condanna del ricorrente
al pagamento delle spese processuali e, non emergendo ragioni di esonero, al versamento
della sanzione pecuniaria ex art.616 C.P.P.;

P. Q. M.

Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e ciascuno al versamento della somma di euro 1.000,00 in favore della cassa delle ammende.
Così deciso in Roma il 15-4-2015.

precedenti specifici gravanti sull’imputato;