Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 36809 del 31/05/2018
Penale Sent. Sez. 6 Num. 36809 Anno 2018
Presidente: DI STEFANO PIERLUIGI
Relatore: CAPOZZI ANGELO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI CATANIA
nel procedimento a carico di:
MALGIOGLIO MICHELE nato a LENTINI il 20/03/1986
avverso la sentenza del 12/05/2016 del TRIBUNALE di SIRACUSA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere ANGELO CAPOZZI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore SIMONE PERELLI
che ha concluso chiedendo per l’annullamento con rinvio della sentenza impugnata.
Data Udienza: 31/05/2018
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con la sentenza in epigrafe il Tribunale di Siracusa ha dichiarato
non doversi procedere nei confronti di Michele MALGIOGLIO, imputato
del reato di cui all’art. 337 cod. pen., essendo lo stesso estinto per
remissione di querela.
cassazione il Procuratore generale della Repubblica di Catania
deducendo inosservanza della legge penale essendo il reato ascritto
all’imputato procedibile di ufficio.
3. Ritiene la Corte che il ricorso è fondato trattandosi di reato
procedibile di ufficio e, pertanto, essendo stata erroneamente dichiarata
l’improcedibilità in conseguenza di remissione di querela – peraltro,
come è dato evincersi dagli atti, da parte di soggetto diverso dalle
persone offese.
4. Ne consegue l’annullamento della sentenza impugnata e – ai
sensi dell’art. 569, comma 4, cod. proc. pen. – la trasmissione degli atti
alla Corte di appello di Catania per il giudizio.
P.Q.M.
Annulla la sentenza impugnata e rinvia alla Corte di appello di
Catania per il giudizio.
Così deciso il 31.5.2018.
2. Avverso la sentenza ha proposto ricorso immediato per