Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 35718 del 11/08/2014
Penale Sent. Sez. F Num. 35718 Anno 2014
Presidente: FRANCO AMEDEO
Relatore: PETRUZZELLIS ANNA
SENTENZA
sul ricorso proposto da
1.
Giuseppe Li Calzi, nato a Canicattì il 24/02/1947
avverso l’ordinanza del 18/05/2014 del consigliere delegato della Corte d’appello
di Palermo
visti gli atti, il provvedimento denunziato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Anna Petruzzellis;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Giulio
Romano, che ha concluso per l’inammissibilità del ricorso;
RITENUTO IN FATTO
1. Il consigliere delegato della Corte d’appello di Palermo con ordinanza
del 18/05/2014 ha disposto la misura cautelare della custodia in carcere nei
confronti di Giuseppe Li Calzi, raggiunto da un mandato di arresto europeo
processuale del 14/04/2014 emesso dal Tribunale di Bihor (Romania), in
relazione al reato di traffico di essere umani.
2. La difesa di Giuseppe Li Calzi ha proposto riesame, convertito nell’odierno
ricorso.
Il 01/08/2014 è pervenuta a questo ufficio comunicazione del sopraggiunto
consenso dell’interessato alla consegna, che ha condotto all’emissione della
sentenza di consegna, eseguita il 02/08/2014.
CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Il ricorso è inammissibile per sopravvenuta carenza di interesse, poiché
raggiunge un provvedimento cautelare, superato dall’esecuzione della sentenza
di consegna, per sopraggiunto consenso dell’interessato.
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Data Udienza: 11/08/2014
La natura sopravvenuta della causa di inammissibilità esclude la pronuncia
di condanna alle spese.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse.
Così deciso il 11/08/2014