Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 35711 del 09/06/2015
Penale Sent. Sez. 5 Num. 35711 Anno 2015
Presidente: LAPALORCIA GRAZIA
Relatore: SETTEMBRE ANTONIO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
MURONI MARIO N. IL 29/08/1954
avverso la sentenza n. 696/2012 CORTE APPELLO di CAGLIARI, del
19/06/2014
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 09/06/2015 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. ANTONIO SETTEMBRE
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.
concluso per
Udito, per la parte civile, l’Avv
Udit i difensor Avv.
Data Udienza: 09/06/2015
- Udito il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte di Cassazione, dr.
Giuseppe Corasaniti, che ha chiesto l’annullamento della sentenza impugnata
perché il reato è estinto per morte del reo.
RITENUTO IN FATTO
1. Il Tribunale di Cagliari, con sentenza confermata dalla locale Corte di appello,
al fine di recare pregiudizio ai creditori, distrutto od occultato le scritture
contabili della SACE srl – dichiarata fallita il 3/1/2006 – di cui era amministratore.
2. Contro la sentenza suddetta h proposto ricorso per Cassazione, nell’interesse
dell’imputato, l’avv. Gianni Faa, contestando che vi sia stata volontaria
distruzione delle scritture contabili – dovuta, invece, sostiene, ad un alluvione
che interessò la cantina del Muroni – e che la perdita delle scritture suddette
abbia determinato l’impossibilità di ricostruire il patrimonio e il movimento degli
affari della società.
CONSIDERATO IN DIRITTO
Il ricorso è infondato, ma la sentenza va annullata per intervenuta morte
dell’imputato. Da attestazione del comune di Decimomannu del 9 giugno 2015,
pervenuta a questa Corte in data odierna, risulta, infatti, l’intervenuto decesso di
Muroni Mario nelle more del procedimento.
P.Q.M.
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata per essere il reato estinto per morte
dell’imputato.
Così deciso il 9/6/2015
ha condannato Muroni Mario per bancarotta fraudolenta documentale per avere,