Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 35602 del 24/06/2014

Penale Ord. Sez. 7 Num. 35602 Anno 2014
Presidente: PETTI CIRO
Relatore: DAVIGO PIERCAMILLO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
MICCOLI MICHELE N. IL 26/02/1972
BENEDETTI SEVERINO N. IL 11/09/1974
avverso la sentenza n. 813/2007 CORTE APPELLO di BARI, del
09/04/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PIERCAMILLO
DAVIGO;

Data Udienza: 24/06/2014

R.G. 51916/13
Motivi della decisione
Miccoli Michele e Benedetti Severino ricorrono avverso la
sentenza 9.4.2013 della Corte d’appello di Bari, che li ha condannati per
tentata estorsione aggravata ed altro lamentando, con distinti atti di
identico contenuto, vizio di motivazione in relazione al riconoscimento
delle attenuanti.
I ricorsi sono generici e proposti in carenza di interesse.

al giudizio di prevalenza delle attenuanti prevalenti sulle aggravanti.
Ai sensi dell’articolo 616 cod. proc. pen., con il provvedimento
che dichiara inammissibile i ricorsi, gli imputati che li hanno proposti
devono essere condannati al pagamento delle spese del procedimento,
nonché – ravvisandosi profili di colpa nella determinazione della causa di
inammissibilità – ciascuno al pagamento a favore della Cassa delle
ammende della somma di mille euro, così equitativamente fissata in
ragione dei motivi dedotti.
P.Q.M.
Dichiara inammissibili i ricorsi e condanna i ricorrenti al pagamento delle
spese del procedimento e singolarmente della somma di € 1.000,00 in
favore della Cassa delle ammende.
Roma, 24.6.2014.

La Corte territoriale ha accolto le richieste degli imputati relativo