Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 35177 del 19/06/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 35177 Anno 2014
Presidente: ZAMPETTI UMBERTO
Relatore: LOCATELLI GIUSEPPE
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
ZOIA VASILE DANIEL N. IL 07/10/1974
avverso l’ordinanza n. 913/2013 TRIB. SORVEGLIANZA di
TRIESTE, del 17/09/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE
LOCATELLI;
Data Udienza: 19/06/2014
RITENUTO IN FATTO
Con ordinanza del 17.9.2013 il Tribunale di sorveglianza di Trieste rigettava
la richiesta di Zoia Vasile Daniel di concessione dell’affidamento ai servizi sociale
o della detenzione domiciliare.
Avverso l’ordinanza del Tribunale di sorveglianza il condannato
personalmente ricorre per cassazione contestando nel merito le valutazioni
compiute dal Tribunale di sorveglianza.
CONSIDERATO IN DIRITTO
ragione del pericolo di fuga e di reiterazione dei reati contro il patrimonio che ha
desunti dalla mancanza di una attività lavorativa e dalla recente evasione
(avvenuta il 13.7.2011) dal luogo degli arresti domiciliari. La motivazione è priva
di vizi logici ed il ricorso è inammissibile perché proposto per motivi non
consentiti nel giudizio di legittimità
A norma dell’art.616 cod.proc.pen. il ricorrente deve essere condannato al
pagamento delle spese processuali e, sussistendo il presupposto soggettivo, al
versamento in favore della Cassa delle ammende della somma di euro mille.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento
delle spese processuali ed al versamento in favore della Cassa delle ammende
della somma di euro mille.
Così deciso il 19.6.2014.
Il Tribunale di sorveglianza ha rigettato le misure alternative richieste in