Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 35040 del 11/06/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 35040 Anno 2014
Presidente: DI VIRGINIO ADOLFO
Relatore: GARRIBBA TITO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
SOLITO CATALDO N. IL 24/07/1985
avverso la sentenza n. 5848/2013 TRIBUNALE di TARANTO, del
24/10/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. TITO GARRIBBA;
Data Udienza: 11/06/2014
MOTIVI DELLA DECISIONE
§1.
SOLITO Cataldo ricorre contro la sentenza di patteggiamento spe-
cificata in epigrafe, che su richiesta delle parti gli applicava la pena di un anno di reclusione per il reato previsto dall’art. 337 cod.pen. e 116, comma 13, cod.strad., e denuncia inosservanza della legge penale, atteso che non sono state concesse le atte-
§2.
Nel procedimento di applicazione della pena su richiesta delle
parti il giudice non può, in difformità dall’accordo raggiunto, applicare circostanze non
contemplate, alterando il contenuto del negozio processuale liberamente concordato,
ma deve soltanto verificarne la legittimità.
Il ricorso deve dunque essere dichiarato inammissibile ai sensi dell’art. 606,
comma 3, cod.proc.pen., perché fondato su motivi diversi da quelli consentiti dalla legge. Ne consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e
della somma, ritenuta congrua, di euro millecinquecento alla cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricor’rente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di euro millecinquecento a favore della
Cassa delle ammende.
Così deciso 1’11 giugno 2014.
nuanti generiche.