Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 34664 del 09/06/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 34664 Anno 2014
Presidente: MARASCA GENNARO
Relatore: SABEONE GERARDO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI
NAPOLI
nei confronti di:
ARDENTE SERGIO N. IL 18/10/1963
avverso la sentenza n. 2380/2012 TRIB.SEZ.DIST. di AVERSA, del
11/03/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE ;
Data Udienza: 09/06/2014
RITENUTO IN FATTO
– che con l’impugnata sentenza Ardente Cesare venne condannato alla
pena di mesi quattro di reclusione ed euro 200,00 di multa per il reato di furto di
energia elettrica;
Pubblico Ministero denunciando una violazione di legge in ordine al mancato
aumento della pena per la contestata continuazione;
CONSIDERATO IN DIRITTO
– che il ricorso è inammissibile in quanto, a differenza di quanto affermato
dal Pubblico Ministero ricorrente, nel capo d’imputazione e nella successiva
decisione non risulta contenuto alcun accenno all’articolo 81 cod.pen. sia in
diritto che in fatto;
– che, pertanto, per non incorrere nella violazione della disposizione di cui
all’articolo 521 cod.proc.pen. non avrebbe il Giudicante potuto applicare le
norme in tema di concorso di reati mai evidenziate nel corso del giudizio;
P.T.M.
La Corte, dichiara inammissibile il ricorso.
Così deciso in Roma, il 9 giugno 2014.
– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione il