Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 34091 del 18/06/2014
Penale Sent. Sez. 3 Num. 34091 Anno 2014
Presidente: MANNINO SAVERIO FELICE
Relatore: GRAZIOSI CHIARA
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE
DI FERRARA
nei confronti di:
MARI LEONARDO N. IL 17/10/1973
CARLI MANLIO N. IL 05/09/1954
avverso la sentenza n. 1098/2012 TRIBUNALE di FERRARA, del
07/06/2013
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/06/2014 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. CHIARA GRAZIOSI
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.
che ha concluso per
e
Udito, per la parte civile, l’Avv
Uditi difensor Avv. tee-2-1-Dr -t; M
pk-
Data Udienza: 18/06/2014
*
51514/2013
Ordinanza
Rilevato che il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ferrara ha presentato ricorso
per saltum avverso sentenza del 7 giugno 2013 con cui il Tribunale di Ferrara ha assolto
perché il fatto non costituisce reato Mari Leonardo e Carli Manlio dai reati di cui agli articoli 110
c.p. e e 181, primo comma, d.lgs. 42/2004 (capo a), 110 c.p. e 44, primo comma, lettera c),
d.p.r. 380/2001 (capo b), 110 e 734 c.p. (capo c), nonché solo il Carli dal reato di cui
rilevato che il ricorso riguarda i reati di cui ai capi a) e b) e al riguardo censura la sentenza
impugnata ex articolo 606, primo comma, lettere b) ed e), c.p.p., adducendo anche mancanza
o contraddittorietà della motivazione;
rilevato che il contenuto del ricorso corrisponde effettivamente alla censura motivazionale di
cui all’articolo 606, primo comma, lettera e), c.p.p., per cui, in applicazione del combinato
disposto del primo e del terzo comma dell’articolo 569 c.p.p., il ricorso deve convertirsi in
appello, con conseguente trasmissione degli atti alla corte territoriale competente;
P.Q.M.
Converte il ricorso in appello e ordina la trasmissione degli atti alla Corte d’appello di Bologna.
Così deciso in Roma il 18 giugno 2014
Il Consigliere Estensore
Il Presidente
all’articolo 323 c.p. (capo d);