Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 34090 del 18/06/2014

Penale Sent. Sez. 3 Num. 34090 Anno 2014
Presidente: MANNINO SAVERIO FELICE
Relatore: GRAZIOSI CHIARA

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI
ROMA
nei confronti di:
MORELLI ALESSANDRO N. IL 18/05/1964
MANGIAVECCHI ENZO N. IL 15/11/1927
avverso la sentenza n. 19288/2011 TRIBUNALE di ROMA, del
08/04/2013
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/06/2014 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. CHIARA GRAZIOSI
,
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.
che ha concluso per cz ,..sja,,:e5L…Ap._.. à_.3-%- -….”-c.0—1,_c> La,

Udito, per la parte civile, l’Avv
Udit i difensor Avv.

Data Udienza: 18/06/2014

50330/2013

Ordinanza

Rilevato che il Procuratore Generale presso la Corte d’appello di Roma ha presentato ricorso
per saltum avverso sentenza dell’8 aprile 2013 con cui il Tribunale di Roma ha assolto per non

avere commesso il fatto Morelli Alessandro e Mangiavecchi Enzo dai reati di cui agli articoli 110
c.p. e 44, primo comma, lettera c), d.p.r. 380/2001 (capo a), 110 c.p. e 181 d.lgs. 42/2004

rilevato che il ricorso censura la sentenza impugnata ex articolo 606, primo comma, lettere b)
ed e), c.p.p., adducendo mancanza o insufficienza della motivazione per i reati di tutti e
quattro i capi d’imputazione in ordine all’applicazione degli articoli 42 e 5 c.p. nonché degli
articoli 192, primo comma, e 546, comma, lettera e), c.p.p;
rilevato che il contenuto del ricorso corrisponde effettivamente anche alla censura
motivazionale di cui all’articolo 606, primo comma, lettera e), c.p.p., per cui, in applicazione
del combinato disposto del primo e del terzo comma dell’articolo 569 c.p.p., il ricorso deve
convertirsi in appello, con conseguente trasmissione degli atti alla corte territoriale
competente;

P.Q.M.

Converte il ricorso in appello e ordina la trasmissione degli atti alla Corte d’appello di Roma.
Così deciso in Roma il 18 giugno 2014
Il Consi liere Estensor

Il Presidente

(capo b), 110 e 734 c.p. (capo c) e 110 c.p., 6, 13 e 30 I. 1991/394 (capo d);