Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 33769 del 08/07/2014


Clicca qui per richiedere la rimozione dei dati personali dalla sentenza

Penale Sent. Sez. 2 Num. 33769 Anno 2014
Presidente: GENTILE MARIO
Relatore: CARRELLI PALOMBI DI MONTRONE ROBERTO MARIA

SENTENZA
sul ricorso proposto dall’avv. Maria Grazia Affatato nell’interesse di Generali
Italia S.p.A. in persona dei suoi legali rappresentanti Bavaresco Paolo nato
a Crespano del Grappa il 4/4/1962 e Baratella Gianpietro nato a Venezia il
29/6/1962 persona offesa nel procedimento n. 17056/12 RG NR 7053/103 RG GIP avverso il decreto di archiviazione del G.I.P. del Tribunale
di Roma in data 12/6/2013;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Roberto Maria Carrelli Palombi di
Montrone;
lette le conclusioni del RG. che ha chiesto l’annullamento senza rinvio del
provvedimento impugnato.

RITENUTO IN FATTO

1. Con il provvedimento in epigrafe il Giudice per le indagini preliminari del
Tribunale di Roma ha accolto la richiesta di archiviazione proposta dal RM.
nell’ambito del procedimento sopra indicato senza che fosse stato dato

1

Data Udienza: 08/07/2014

avviso alla persona offesa Generali Italia S.p.A., che ne aveva fatto
richiesta.
2.

Ricorre per Cassazione la persona offesa Generali Italia S.p.A. in

persona dei suoi legali rappresentanti Bavaresco Paolo nato a Crespano del
Grappa il 4/4/1962 e Baratella Gianpietro, per mezzo del proprio difensore
munito di procura speciale, deducendo violazione di legge e segnatamente
degli artt. 90, 127, 178 lett. c, 408 comma 2 cod. proc. pen. per non

archiviazione avanzata dal RM.
2.1. Il Procuratore Generale ha chiesto l’annullamento senza rinvio del
provvedimento impugnato.

CONSIDERATO IN DIRITTO

3.

Il ricorso è fondato. E’ noto, infatti, alla stregua del costante

orientamento di questa Corte, che il decreto di archiviazione è ricorribile
per cassazione solo per violazione delle norme sul contraddittorio. (sez 1 n.
8842 del 7.2.2006, Laurino, Rv. 233582), il chè nel caso di specie risulta
essere avvenuto, in quanto il decreto di archiviazione è stato emesso dal
giudice per le indagini preliminari in data 12/6/2013 prima che alla persona
offesa venisse data notizia della richiesta di archiviazione avanzata dal RM.

4. Il decreto impugnato deve essere, quindi, annullato, senza rinvio, con
trasmissione degli atti al Procuratore della Repubblica presso Tribunale di
Roma perché provveda all’omesso avviso alla persona offesa.

P.Q.M.

Annulla senza rinvio il decreto impugnato e ordina trasmettersi gli atti al
Pubblico Ministero presso il Tribunale di Roma.

Così deciso nella camera di consiglio del 8 luglio 2014

Il Consigl

estensore

Il Presidente

essere stato notificato alla persona offesa l’avviso della richiesta di

Sostieni LaLeggepertutti.it

La pandemia ha colpito duramente anche il settore giornalistico. La pubblicità, di cui si nutre l’informazione online, è in forte calo, con perdite di oltre il 70%. Ma, a differenza degli altri comparti, i giornali online non ricevuto alcun sostegno da parte dello Stato. Per salvare l'informazione libera e gratuita, ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di mantenere in vita il nostro giornale. Questo ci permetterà di esistere anche dopo la pandemia, per offrirti un servizio sempre aggiornato e professionale. Diventa sostenitore clicca qui

LEGGI ANCHE



NEWSLETTER

Iscriviti per rimanere sempre informato e aggiornato.

CERCA CODICI ANNOTATI

CERCA SENTENZA