Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 33538 del 28/05/2014
Penale Ord. Sez. 7 Num. 33538 Anno 2014
Presidente: DI VIRGINIO ADOLFO
Relatore: GARRIBBA TITO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
CRO’ VINCENZO N. IL 01/05/1979
avverso la sentenza n. 2027/2012 CORTE APPELLO di BOLOGNA,
del 10/05/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. TITO GARRIBBA;
Data Udienza: 28/05/2014
MOTIVI DELLA DECISIONE
§1.
CRO’ Vincenzo ricorre contro la sentenza d’appello specificata in
epigrafe, che confermava la di lui condanna per i reati previsti dagli artt. 337 e 582585 cod. pen., e denuncia mancanza di motivazione in ordine al diniego di concessione
delle attenuanti generiche.
Il ricorso è manifestamente infondato, perché il giudice d’appello
ha fondato la decisione sul rilievo che dall’esame degli atti non emergeva alcun elemento suscettibile di valutazione positiva al fine della riduzione della pena inflitta, pari
al minimo edittale.
Il ricorso deve dunque essere dichiarato inammissibile ai sensi dell’art. 606,
comma 3, cod.proc.pen. Ne consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma, ritenuta congrua, di euro mille alla Cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di euro mille in favore della Cassa delle ammende.
Così deciso il 28 maggio 2014.
§2.