Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 32507 del 07/05/2013

Penale Ord. Sez. 7 Num. 32507 Anno 2013
Presidente: CARMENINI SECONDO LIBERO
Relatore: PRESTIPINO ANTONIO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
SCIRTO SALVATORE N. IL 29/01/1957
avverso la sentenza n. 1265/2003 CORTE APPELLO di CATANIA, del
04/05/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO
PRESTIPINO;

Data Udienza: 07/05/2013

In fatto e in diritto
Letto il ricorso proposto da Scirto Salvatore awerso la sentenza della Corte di Appello di Catania
del 4.5.2012, che confermò la sentenza di condanna pronunciata nei suoi confronti dal locale
tribunale il 10.3.2003 per il delitto di ricettazione;
ritenuta la manifesta infondatezza del motivo attinente alla prescrizione del reato, perché,
indipendentemente da periodi di sospensione del termine relativo, la valutazione di una diversa
data del commesso reato da parte dei giudici di appello è effettuata in modo del tutto incidentale
ed ipotetico, per rilevare la falsità delle indicazioni del ricorrente sulla data di acquisto
dell’autovettura, non potendo quindi che essere ribadito il riferimento alla data dell’accertamento
del reato, rispetto al quale, considerando i maggiori termini previsti dalla normativa previgente,
applicabile al caso di specie in considerazione dell’epoca della sentenza di primo grado (art. 10 co 3
L. 251/2003), la prescrizione non si era ancora maturata alla data della sentenza di appello, né è
rilevabile in questa sede di legittimità, attesa l’inammissibilità del ricorso
ritenuto pertanto che il ricorso va gicoito dichiarato inammissibile, con la condanna del ricorrente
al pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1000,00 alla Cassa delle Ammende,
commisurata all’effettivo grado di colpa dello stesso ricorrente nella determinazione della causa di
inammissibilità.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e
della somma di euro 1000,00 alla Cassa delle Ammende.
infoIia, nella camera di consiglio, il 7.5.2013.
Così de
Il Vsidente
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