Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 32413 del 27/06/2014

Penale Sent. Sez. 2 Num. 32413 Anno 2014
Presidente: FIANDANESE FRANCO
Relatore: DI MARZIO FABRIZIO

SENTENZA
Sul ricorso proposto da Cirino Salvatore, nato il giorno 11 luglio 1959; Fiorello
Rosaria, nata il 6 novembre 1965, avverso la sentenza della Corte di appello
di Caltanissetta del 22 gennaio 2013.Sentita la relazione della causa fatta dal
consigliere Fabrizio Di Marzio; udite le conclusioni del sostituto procuratore
generaleMario Fraticelli, che ha chiesto annullarsi senza rinvio la sentenza
impugnata perché il reato è estinto per remissione di querela.Udito il difensore
degli imputati, avv. Gabriele Cantauro, che si associa alle conclusioni del
sostituto procuratore generale.
OSSERVA
Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello dialtanissetta ha confermato
la sentenza emessa dal Tribunale di Nicosia il giorno 12 maggio 2010, di
condanna degli odierni ricorrenti per il reati di truffa loro ascritto.
Nei ricorsi presentati dagli imputati si espongono motivi sulla violazione di
legge e sul vizio di motivazione chiedendo annullare la sentenza impugnata.
In data odierna è pervenuta remissione di querela; ne discende

Data Udienza: 27/06/2014

l’annullamento senza rinvio della sentenza impugnata perché il reato è estinto
per remissione di querela, con condanna del querelato al pagamento delle
spese processuali.
PQM

Annulla senza rinvio la sentenza impugnata perché il reato è estinto per
remissione di querela e condanna il querelato al pagamento delle spese
processuali.

Roma, 27.6.2014