Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 31828 del 06/07/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 31828 Anno 2015
Presidente: LOMBARDI ALFREDO MARIA
Relatore: SABEONE GERARDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
D’ONZI’ VITO N. IL 16/01/1979
avverso la sentenza n. 884/2012 CORTE APPELLO di
CALTANISSETTA, del 13/05/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE ;

Data Udienza: 06/07/2015

RITENUTO IN FATTO

che con l’impugnata sentenza la Corte di Appello di Caltanissetta ha

confermato la sentenza di prime cure che aveva condannato D’Onzì Vito per il
reato di furto aggravato;
– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione

una motivazione illogica riguardo alla mancata concessione delle attenuanti
generiche prevalenti alle contestate aggravanti.
CONSIDERATO IN DIRITTO

– che il ricorso va dichiarato inammissibile, siccome costituito soltanto da un del
tutto generico richiamo alla violazione di legge, senza la benché minima
indicazione circa le specifiche ragioni per le quali, nel caso in esame, detto vizio
dell’impugnata decisione sarebbe da ritenere esistente; con riguardo al diniego
della concessione delle attenuanti generiche prevalenti, trattasi di doglianza che,
per un verso, passa del tutto sotto silenzio la pur esistente motivazione offerta
sul punto dalla Corte territoriale e, per altro verso, non contiene alcuna
indicazione circa le specifiche ragioni che avrebbero dovuto dar luogo alla chiesta
concessione;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di cui
all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che valgano
ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta sanzione
pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;
P. T. M.

La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al
pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore
della Cassa delle Ammende.

Così deciso il 6 luglio 2015.

l’imputato, a mezzo del proprio difensore, denunciando una violazione di legge e

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