Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 30743 del 24/02/2015

Penale Ord. Sez. 7 Num. 30743 Anno 2015
Presidente: IANNELLI ENZO
Relatore: CERVADORO MIRELLA

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
CUTAIA PIER LUIGI N. IL 12/12/1966
avverso la sentenza n. 3961/2008 CORTE APPELLO di GENOVA, del
18/11/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MIRELLA
CERVADORO;

Data Udienza: 24/02/2015

R.G. 11889/2014 Cutaia

Osserva

Il ricorrente chiede l’annullamento della sentenza in epigrafe, e deduce erronea
applicazione della legge penale, e manifesta illogicità della motivazione in riferimento al
giudizio di responsabilità.

E’, infatti, sufficiente osservare che si tratta di una doglianza del tutto generica, e
priva di qualsivoglia elemento di collegamento con la vicenda concreta sottoposta
all’esame della Corte; in quanto tale, del tutto inidonea ad introdurre legittimamente il
ricorso davanti a questa Corte.
Viceversa, la motivazione della Corte territoriale, peraltro doverosamente ancorata
ai profili fattuali della vicenda, appare esauriente e priva di evidenti vizi logici.
Ne consegue, per il disposto dell’art. 616 c.p.p., la condanna del ricorrente al
pagamento delle spese processuali nonché al versamento, in favore della Cassa delle
ammende, di una somma che, considerati i profili di colpa emergenti dal ricorso (v.Corte
Cost.sent.186/2000), si determina equitativamente in Euro 1000.

PQM

dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di Euro 1000 in favore della Cassa delle ammende.
Ro 24.2.2015
I Con igliere esAensore

Il P

Il ricorso è inammissibile.