Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 30432 del 08/05/2014


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 30432 Anno 2014
Presidente: MARASCA GENNARO
Relatore: SABEONE GERARDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
D’ARRIGO MASSIMO N. IL 29/03/1982
avverso la sentenza n. 204/2013 CORTE APPELLO di MESSINA, del
10/05/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE ;

Data Udienza: 08/05/2014

RITENUTO IN FATTO

che con l’impugnata sentenza la Corte di Appello di Messina ha

parzialmente confermato, rimodulando la pena, la sentenza di prime cure che
aveva condannato D’Arrigo Massimo per il reato di furto pluriaggravato;
– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione

mancata concessione delle attenuanti generiche.
CONSIDERATO IN DIRITTO

– che il ricorso va dichiarato inammissibile, siccome costituito soltanto da
un del tutto generico richiamo alla pretesa violazione di legge, senza la benché
minima indicazione circa le specifiche ragioni per le quali, nel caso in esame,
detto vizio dell’impugnata decisione sarebbe da ritenere esistente; con riguardo
al diniego della concessione delle attenuanti generiche, trattasi di doglianza che,
per un verso, passa del tutto sotto silenzio la pur esistente motivazione offerta
sul punto dalla Corte territoriale e, per altro verso, non contiene alcuna
indicazione circa le specifiche ragioni che avrebbero dovuto dar luogo al
riconoscimento delle chieste attenuanti;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di
cui all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che
valgano ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta
sanzione pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;
P. T. M.

La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al
pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore
della Cassa delle Ammende.

Così deciso in Roma, 1’8 maggio 2014.

l’imputato, personalmente, denunciando una violazione di legge riguardo alla

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