Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 29875 del 25/05/2015
Penale Sent. Sez. 5 Num. 29875 Anno 2015
Presidente: ZAZA CARLO
Relatore: DE MARZO GIUSEPPE
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI
BRESCIA
nei confronti di:
KHELIFI MED MONGI BEN MED MAHDI N. IL 10/02/1965
avverso la sentenza n. 2257/2014 TRIBUNALE di BRESCIA, del
18/07/2014
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE DE MARZO;
1ette/ste le conclusioni del PG Dott.
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difensor Avv.;
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Data Udienza: 25/05/2015
Ritenuto in fatto
1. Il Procuratore generale presso la Corte d’appello di Brescia propone ricorso
per cassazione avverso la sentenza del 18/07/2014, con la quale il Tribunale di
Brescia ha applicato a Khelifi Med Mongi Ben Med Mahdi la pena di mesi uno e
giorni quattro di reclusione ed euro 60,00 di multa, in relazione al reato di furto.
Il ricorrente lamenta, in particolare, l’illegalità della pena, inferiore al minimo
raggiungibile applicando al minimo della pena edittale, la diminuzione prevista
per le riconosciute circostanze attenuanti di cui all’art. 62-bis e 62, n. 4, cod.
Considerato in diritto
1. Il ricorso è fondato, giacché, in effetti, anche muovendo dal minimo edittale
previsto dall’art. 624 cod. pen. (sei mesi di reclusione), applicando nella
massima estensione la riduzione per le ritenute circostanze aggravanti e, infine,
operando la riduzione per il rito, comunque si sarebbe giunti alla pena detentiva
di mesi uno e giorni ventiquattro di reclusione.
Ne discende che la sentenza impugnata va annullata senza rinvio (Sez. 5, n.
13589 del 19/02/2015, B, Rv. 262943)
P.Q.M.
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata e dispone trasmettersi gli atti al
Tribunale di Brescia per l’ulteriore corso.
Così deciso in Roma il 25/05/2015
Il Componente estensore
Il Presidente
pen. e per la scelta del rito.