Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 29770 del 31/05/2016

Penale Ord. Sez. 7 Num. 29770 Anno 2016
Presidente: ROTUNDO VINCENZO
Relatore: CARCANO DOMENICO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
MEREACRI ANDREI N. IL 10/06/1988
avverso la sentenza n. 1488/2015 TRIBUNALE di BOLZANO, del
23/10/2015
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO
CARCANO;

Data Udienza: 31/05/2016

n.1437/16

La difesa di Mereacri Andrei ha proposto ricorso avverso la sentenza del 23/10/2015
con la quale il Tribunale di Bolzano ha applicato la pena concordata tra le parti in relazione
all’imputazione di cui all’art.385 c.p. per essersi allontanato dal luogo degli arresti domiciliari
senza giustificato motivo.

rideterminazione della pena, per non avere applicato le attenuati generiche, prevalenti sulle
contestate aggravanti.
Il ricorso è inammissibile in quanto proposto per motivi non consentiti, poiché la pena è
stata oggetto di accordo tra le parti nel procedimento previsto dall’art. 444 e segg cod. proc.
pen. ed il giudice è chiamato valutarne esclusivamente se sussistano in atti elementi tali da
ritenerla adeguata ai fatti per i quali si procede.
P.Q. M.
La Corte dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma di C 2.000 (duemila) in favore delle Cassa delle ammende.
Così deciso il 31 maggio 2016.

Si assume nel ricorso violazione di legge e vizio di motivazione in ordine alla