Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 29714 del 04/07/2014


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Penale Sent. Sez. 6 Num. 29714 Anno 2014
Presidente: AGRO’ ANTONIO
Relatore: VILLONI ORLANDO

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
FALCONE ANTONIO N. IL 26/08/1976
avverso la sentenza n. 1331/2013 CORTE APPELLO di BOLOGNA,
del 17/07/2013
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 04/07/2014 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. ORLANDO VILLONI
Al” 01 A 67
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.
che ha concluso per A. J.g. r eit rilimoi;6-;okt

en

Udito, per la pa civile, l’Avv
UditaddifensorftAvv. 5 (b.c. flont’ P

Data Udienza: 04/07/2014

4700/14

Considerato che Antonio Falcone impugna la sentenza in epigrafe con la quale è stato ritenuto
responsabile di resistenza a pubblico ufficiale;
che il ricorso non appare affetto da cause di inammissibilità;
che le censure dedotte (nullità del giudizio in contumacia, mancata presa considerazione del motivo
aggiunto in ordine all’idoneità della condotta e al dolo specifico), ove anche risultassero fondate,
condurrebbero ad un annullamento della sentenza con prosecuzione del giudizio di merito;
che peraltro il reato ascritto al ricorrente è estinto per prescrizione e l’art.129 c.p.p. impone di
dichiarare immediatamente la sussistenza di tale causa di non punibilità, in quanto dagli atti non
appare evidente la necessità di pervenire a una decisione più favorevole.

P.Q.M.
La Corte di Cassazione
annulla senza rinvio la sentenza impugnata perché il reato è estinto per prescrizione.
Così deciso in Roma il 4 luglio 2014
Il Relatore

Il P idente

In fatto e in diritto

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