Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 29685 del 04/07/2014
Penale Sent. Sez. 6 Num. 29685 Anno 2014
Presidente: AGRO’ ANTONIO
Relatore: CITTERIO CARLO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
TORELLA PASQUALE N. IL 20/03/1927
avverso la sentenza n. 584/2009 CORTE APPELLO di SALERNO, del
18/06/2012
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 04/07/2014 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. CARLO CITTERIO
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott.
che ha concluso per
e
A- 9 IL v.A
Udito, per la pa e civile, l’Avv
Uditi difenso Avv.
G.,
Data Udienza: 04/07/2014
25456/14
Considerato che Pasquale Torella impugna la sentenza in epigrafe con la quale è stato ritenuto
responsabile di peculato;
che il ricorso non appare affetto da cause di inammissibilità;
che il reato ascritto al ricorrente è estinto per prescrizione e l’art.129 c.p.p. impone di dichiarare
immediatamente la sussistenza di tale causa di non punibilità, in quanto dagli atti non appare
evidente la necessità di pervenire a una decisione più favorevole.
P.Q.M.
La Corte di Cassazione
annulla senza rinvio la sentenza impugnata perché il reato è estinto per prescrizione.
Così deciso in Roma il 4 luglio 2014
Il Relatore
In fatto e in diritto