Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 29159 del 01/07/2016

Penale Sent. Sez. 2 Num. 29159 Anno 2016
Presidente: FIANDANESE FRANCO
Relatore: BELTRANI SERGIO

SENTENZA

sul ricorso proposto da:
D’ANTONI GIUSEPPE N. IL 18/11/1975

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avverso la sentenza n. 347/2014 TRIBUNALE di GELA, del
04/05/2015
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERGIO BELTRANI;
lette/seffite le conclusioni del PG Dott. It ecz o
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Uditi difensor Avv.;

Data Udienza: 01/07/2016

RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
– che GIUSEPPE D’ANTONI e ROSARIA VENTURA, in atti generalizzati, ricorrono chiedendo
la revoca ex art. 625-ter c.p.p. della sentenza emessa nei loro confronti dal Tribunale di Gela
in data 4.5.2015, irrevocabile dal 6.10.2015, per essere stati giudicati in contumacia
incolpevole (assistiti da difensore di ufficio, peraltro non comparso e sostituito da altro
difensore di ufficio immediatamente reperito, rimasto silente quanto alla regolarità della
citazionínerte), avendo ricevuto rituale notificazione delle citazione per la prima udienza del

4.5.2015, nella quale fu emessa la decisione;
– che, con requisitoria scritta pervenuta in data 4.5.2016, il PG ha concluso come riportato
in epigrafe, chiedendo la revoca della sentenza impugnata;
– che, all’odierna udienza camerale, celebrata ex artt. 610, comma 1, e 611, comma 1,
c.p.p., il collegio ha deciso come da dispositivo in atti;
– che la richiesta dei ricorrenti è all’evidenza fondata, e va accolta, risultando ex actis che
sulla copia del decreto di citazione a giudizio notificata ai predetti era indicata la data di
udienza del 15.12.2015, non 2014, e quindi, in tutta evidenza, che la successiva contumacia
fu incolpevole;
– che la sentenza sopra indicata va, pertanto, revocata, con trasmissione degli atti al
Tribunale di Gela per il giudizio;
P.Q.M.
Revoca la sentenza e dispone la trasmissione degli atti al Tribunale di Gela.
Così deciso in Roma, udienza camerale 10 luglio 2016
Il Consigliere estensore

Il Presidente

15.12.2015, laddove la prima udienza fu celebrata il 15.12.2014, con rinvio all’udienza