Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 29150 del 12/05/2016
Penale Ord. Sez. 7 Num. 29150 Anno 2016
Presidente: CAVALLO ALDO
Relatore: ROCCHI GIACOMO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
SHARKA HEKTOR N. IL 06/04/1992
avverso la sentenza n. 5190/2014 CORTE APPELLO di FIRENZE, del
12/05/2015
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;
Data Udienza: 12/05/2016
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza indicata in epigrafe, la Corte di appello di Firenze
riformava parzialmente quella del G.U.P. del Tribunale di Firenze e rideterminava
la pena di confronti di Hektor Sharka in anni tre di reclusione ed euro 1.000 di
multa.
3. Il ricorrente ha fatto pervenire rinuncia al ricorso.
CONSIDERATO IN DIRITTO
1.
Il ricorso è inammissibile per sopravvenuta rinuncia ritualmente
manifestata dal ricorrente.
2. Alla declaratoria di inammissibilità dell’impugnazione consegue ex lege, in
forza del disposto dell’art. 616 cod. proc. pen., la condanna del ricorrente al
pagamento delle spese del procedimento ed al versamento della somma, tale
ritenuta congrua, di euro 500 (cinquecento) in favore delle Cassa delle
Ammende, non esulando profili di colpa nel ricorso (v. sentenza Corte Cost. n.
186 del 2000).
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di euro 500 alla Cassa delle
Ammende.
Così deciso il 12 maggio 2016
Il Presidente
2. Ricorreva per cassazione Hektor Sharka, deducendo violazione di legge.