Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 29075 del 20/04/2016


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 29075 Anno 2016
Presidente: LAPALORCIA GRAZIA
Relatore: SABEONE GERARDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
LARDIZZONE BARBARA N. IL 04/08/1975
avverso la sentenza n. 367/2013 CORTE APPELLO di TRENTO, del
01/10/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GERARDO SABEONE;

Data Udienza: 20/04/2016

RITENUTO IN FATTO

che con l’impugnata sentenza la Corte di Appello di Trento ha

confermato la sentenza di prime cure che aveva condannato Lardizzone Barbara
per il reato di minacce aggravate;
– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione

una motivazione illogica riguardo alla mancata concessione delle attenuanti
generiche.
CONSIDERATO IN DIRITTO

– che il ricorso va dichiarato inammissibile, siccome costituito soltanto da un del
tutto generico richiamo alla illogicità della motivazione ovvero alla violazione di
legge, senza la benché minima indicazione circa le specifiche ragioni per le quali,
nel caso in esame, detto vizio dell’impugnata decisione sarebbe da ritenere
esistente; con riguardo al diniego della concessione delle attenuanti generiche,
trattasi di doglianza che, per un verso, passa del tutto sotto silenzio la pur
esistente motivazione offerta sul punto dalla Corte territoriale e, per altro verso,
non contiene alcuna indicazione circa le specifiche ragioni che avrebbero dovuto
dar luogo alla chiesta concessione;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di cui
all’articolo 616 cod.proc.pen., ivi compresa, in assenza di elementi che valgano
ad escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta sanzione
pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;
P. T. M.

La Corte, dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al
pagamento delle spese processuali e della somma di euro 1.000,00 in favore
della Cassa delle Ammende.

Così deciso il 20 aprile 2016.

l’imputata, a mezzo del proprio difensore, denunciando una violazione di legge e

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