Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 28973 del 28/05/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 28973 Anno 2015
Presidente: PAOLONI GIACOMO
Relatore: VILLONI ORLANDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
DI TANNO GIANLUCA N. IL 13/07/1986
avverso la sentenza n. 2514/2010 CORTE APPELLO di BARI, del
17/12/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ORLANDO VILLONI;

Data Udienza: 28/05/2015

Motivi della decisione
L’imputato Di Tanno Gianluca ricorre contro l’indicata sentenza della Corte d’Appello di Bari
che, a conferma di quella emessa dal locale Tribunale in data 21/04/2010, ne ha ribadito la
responsabilità per il reato di resistenza a pubblico ufficiale (art. 337 cod. pen.) e la condanna
alla pena, condizionalmente sospesa, di otto mesi di reclusione.

Il ricorso è inammissibile poiché basato su di un motivo non consentito in sede di legittimità
(art. 606 comma 3 cod. proc. pen.), consistente in una doglianza di esclusivo merito, poiché
implicante una diversa valutazione del compendio probatorio, estranea alle attribuzioni del
giudice di legittimità.
Alla dichiarazione d’inammissibilità dell’impugnazione segue, come per legge, la condanna del
ricorrente al pagamento delle spese processuali ed al versamento di una somma in favore della
cassa delle ammende, che stimasi equo quantificare in C 1.000,00 (mille).

P. Q. M.
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali
e della somma di C 1.000,00 (mille) in favore della cassa delle ammende.
Roma, 28 maggio 015

Il ricorrente deduce violazione di legge e vizio di motivazione, negando di avere posto in essere la condotta ascrittagli di avere aizzato un grosso cane di razza pitbull senza guinzaglio
all’indirizzo di alcuni Carabinieri, recatisi presso la sua abitazione per sedare una lite insorta
con i genitori.

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