Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 28532 del 24/04/2013
Penale Sent. Sez. 5 Num. 28532 Anno 2013
Presidente: MARASCA GENNARO
Relatore: ZAZA CARLO
SENTENZA
sul ricorso proposto da
Privitera Giuseppe, nato a Mascalucia il 1010/1971
avverso la sentenza del 29/10/2012 del Tribunale di Catania, Sezione distaccata
di Acireale
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Carlo Zaza;
RITENUTO IN FATTO
Con la sentenza impugnata veniva applicata nei confronti di Giuseppe
Privitera, su richiesta delle parti, la pena di mesi sei di reclusione ed C. 200 di
multa per il reato di cui agli artt. 624 e 625 cod. pen., commesso in Aci S.
Antonio il 14/09/201,2.
L’imputato ricorrente deduceva mancanza di motivazione sull’insussistenza
di cause di proscioglimento ai sensi dell’art. 129 cod. proc. pen..
(e2
Data Udienza: 24/04/2013
CONSIDERATO IN DIRITTO
Il 03/04/2013 il difensore del ricorrente, munito di procura speciale, ha
depositato dichiarazione di rinuncia al ricorso. Lo stesso deve pertanto essere
dichiarato inammissibile, seguendone la condanna del ricorrente al pagamento
che, valutata l’entità della vicenda processuale, appare equo determinare in
€.500.
P. Q. N.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma di C. 500,00 in favore della Cassa delle
Ammende.
Così deciso in Roma il 24/04/2013
Il Consigliere estensore
delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende