Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 28006 del 14/02/2013
Penale Sent. Sez. 5 Num. 28006 Anno 2013
Presidente: MARASCA GENNARO
Relatore: BEVERE ANTONIO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D’APPELLO DI
NAPOLI
nei confronti di:
GIUGLIANO FEDELE N. IL 07/05/1974
avverso la sentenza n. 39/2009 GIUDICE DI PACE di POMPEI, del
19/04/2012
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/02/2013 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. ANTONIO BEVERE
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. O i ht,da\tr• \t-A\
che ha concluso per tst
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Udito, per la parte civile, l’Avv
Udit i difensor Avv.
Data Udienza: 14/02/2013
Roma 14.2.
Il consig
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FATTO E DIRITTO
La procura generale presso la corte di appello di Napoli ha presentato ricorso avverso la sentenza
19.4.2012 dal giudice di pace di Pompei, con la quale, dichiarata l’estinzione per prescrizione del
reato di minaccia continuata, contestata a Giugliano Fedele, ha condannato quest’ultimo ,in qualità
di querelato, alla rifusione delle spese processuali.
Il ricorso merita accoglimento, in quanto tale decisione del giudice di pace di porre “le spese del
procedimento a carico del querelato (imputato)” è stata adottata in violazione dell’art. 535 cpp (che
prevede la condanna dell’imputato al pagamento delle spese processuali, in caso di accertamento di
responsabilità penale) e dell’art. 340 cpp(che prevede le spese a carico del querelato, in caso di
dichiarazione di estinzione del reato per remissione di querela).
La sentenza va quindi annullata senza rinvio ,limitatamente alla condanna del querelato al
pagamento delle spese processuali, disposizione che elimina.
PQM
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata limitatamente alla condanna del querelato al
pagamento delle spese processuali, disposizione che elimina.