Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 27938 del 10/05/2016

Penale Sent. Sez. 6 Num. 27938 Anno 2016
Presidente: PETRUZZELLIS ANNA
Relatore: DI STEFANO PIERLUIGI

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
DAMIANI MASSIMILIANO nato il 10/12/1976 a NAPOLI
avverso la sentenza del 13/11/2013 della CORTE APPELLO di MILANO
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso
udito in PUBBLICA UDIENZA del 10/05/2016, la relazione svolta dal Consigliere
PIERLUIGI DI STEFANO
Udito il Procuratore Generale in persona del dr ROBERTO ANIELLO che ha
concluso per il rigetto del ricorso
Udito l’avv. GIANLUCA ANASTASIO che ha chiesto l’accoglimento del ricorso.
MOTIVI DELLA DECISIONE
La Corte di Appello di Milano ha confermato la sentenza del 15/5/2013 del
Tribunale di Milano che in sede di giudizio abbreviato condannava Damiani
Massimiliano per il reato di cui all’art. 337 cod. pen. perché si opponeva con violenza
a personale della polizia giudiziaria per impedire che avessero accesso ad un portafogli
con il denaro, provento di furto, da loro cercato.
Damiani con unico motivo deduce la violazione di legge ed il vizio di motivazione
quanto al diniego della scriminante di cui all’articolo 393 bis codice penale. L’atto
posto in essere dalla pg, per la sua abnormità, non rientrerebbe nell’atto di ufficio o
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Data Udienza: 10/05/2016

di servizio tutelato ex art. 337. In ogni caso la sua reazione legittima sarebbe stata
scriminata nei termini di cui all’art. 393 bis cod. pen..
Il ricorso è inammissibile in quanto è stato presentato direttamente presso questa
Corte di Cassazione, senza il rispetto della disposizione di cui all’art. 582 cod. proc.
pen. e, peraltro, con atto sottoscritto dalla parte senza autenticazione della firma.
Segue la condanna al pagamento della sanzione pecuniaria nella misura indicata

PQM
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese
processuali della somma di euro 1500 in favore della cassa delle ammende.
Roma

eciso nella camera di consiglio del 10 maggio 2016

il Conslie e e ensore
Pierlui

il Presidente
Petruzzellis

in dispositivo, tenuto conto delle ragioni della inammissibilità.