Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 2781 del 30/11/2012
Penale Sent. Sez. 4 Num. 2781 Anno 2013
Presidente: SIRENA PIETRO ANTONIO
Relatore: GRASSO GIUSEPPE
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE D’APPELLO
PRESSO CORTE D’APPELLO DI VENEZIA
nei confronti di:
1) AMARIEI DUMITRU CATALIN N. IL 08/05/1976 * C/
avverso la sentenza n. 459/2011 TRIBUNALE di VERONA, del
31/10/2011
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 30/11/2012 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. GIUSEPPE GRASSO
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. C124«. 1 ;Ane Vt,44’4
che ha concluso per ,P*4,4404.44‘udir, V.4424,1.4.03 tyfreg-44811—t
Udito, per la
Udit
e, l’Avv
r Avv.
Data Udienza: 30/11/2012
FATTO E DIRITTO
1. Il Tribunale di Verona con sentenza del 31/10/2011, condannò Amadei
Dumitru Catalin, imputato del reato di ci all’art. 186, commi 1 e 2, lett. c), cod.
della str., alla pena stimata di giustizia.
2. Il Procuratore Generale presso la Corte d’appello di Venezia proponeva ricorso
per cassazione avverso la statuizione di cui sopra, denunziando, con l’unico
riferimento all’omessa confisca dell’autovettura di proprietà dell’imputato (allega
copia del sequestro preventivo, attestante la titolarità del mezzo), siccome
previsto dall’art. 186, comma 2, lett. c), cod. della str., già all’epoca vigente.
3. L’impugnazione è fondata, avendo il giudice omesso di far luogo alla confisca
dell’autovettura con la quale il reato venne commesso, obbligatoria per legge.
Come noto è sottratta alla disponibilità delle parti l’applicazione e quantificazione
della sanzione amministrativa prevista dalla legge (oltreché, peraltro, di quelle
accessorie), trattandosi di àmbito decisionale devoluto integralmente al giudice
(cfr., fra le tante, Cass. Sez. IV, 17/12/2010, n. 2631; 11/11/2010, n. 114;
21/9/2007, n. 38552; 6/6/2007, n. 36150).
Pur avendo oggi acquisita, con la riforma operata con la L. 29/7/2010, n. 120,
veste di sanzione amministrativa accessoria, siccome posta a sussidio di
sanzione penale che punisce condotta che continua ad essere incriminata senza
soluzione di continuità, la stessa è di obbligatoria applicazione, ove il predetto
mezzo sia di proprietà dell’imputato (cfr. Sez. IV, sentenza n. 45365 del
25/11/2010).
La natura di sanzione amministrativa fa escludere che il divieto di cui al comma 1
dell’art. 445, cod. proc. pen., afferente alle pene accessorie, possa ad essa
estendersi.
3.1. Poiché l’autovettura è di proprietà dell’imputato, siccome si trae dallo
specifico riferimento di cui in ricorso, della stessa si può disporre confisca in
questa sede, ai sensi dell’art. 620, lett. I), cod. proc. pen., previo annullamento
sul punto della sentenza gravata.
P.Q.M.
motivo esposto, inosservanza ed erronea applicazione della legge, con
Annulla senza rinvio la sentenza impugnata limitatamente alla omessa sanzione
amministrativa accessoria concernente il veicolo in sequestro, e dispone la
confisca dello stesso.
Così deci o in ma il 30/11/2012
Il Presidente
D
CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
IV Sezione Penale
,
Il Cons