Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 26122 del 09/04/2015


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Penale Ord. Sez. 7 Num. 26122 Anno 2015
Presidente: LAPALORCIA GRAZIA
Relatore: LIGNOLA FERDINANDO

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
PEPI CHRISTIAN N. IL 13/01/1990
avverso la sentenza n. 2293/2013 CORTE APPELLO di MILANO, del
08/07/2014
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. FERDINANDO
LIGNOLA;

Data Udienza: 09/04/2015

RILEVATO IN FATTO

– che con l’impugnata sentenza, con conferma di quella di primo grado, Pepi
Christian Igrgi è stato ritenuto responsabile del reato di tentato furto aggravato;
– che avverso detta sentenza ha proposto ricorso per cassazione l’imputato, con
atto del difensore, avv. Gianluca Fiorentini, con il quale si deduce la mancata
riunione del procedimento ad altro pendente a carico dell’imputato per fatti
commessi in epoca prossima quelli in contestazione, al fine di riconoscerne la

CONSIDERATO IN DIRITTO

– che il ricorso va dichiarato inammissibile per genericità, poiché dalla decisione
impugnata non risulta alcuna richiesta di riconoscimento nel vincolo della
continuazione, né la Corte d’appello si è pronunciato sul punto, per cui la
questione potrà essere proposta in sede esecutiva;
– che la ritenuta inammissibilità del ricorso comporta le conseguenze di cui
all’art. 616 cod. proc. pen., ivi compresa, in assenza di elementi che valgano ad
escludere ogni profilo di colpa, anche l’applicazione della prescritta sanzione
pecuniaria, il cui importo stimasi equo fissare in euro mille;

P. Q. M.

dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle
spese processuali e al versamento della somma di mille euro alle cassa delle
ammende.
Così deciso in Roma, il 9 aprile 2015
Il consigliere estensore

Il presidente

continuazione;

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