Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 2508 del 11/12/2012
Penale Ord. Sez. 7 Num. 2508 Anno 2013
Presidente: AGRO’ ANTONIO
Relatore: GARRIBBA TITO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
1) VALENTI MARIA LUISA N. IL 28/08/1977
avverso la sentenza n. 3830/2010 CORTE APPELLO di PALERMO,
del 08/03/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. TITO GARRIBBA;
Data Udienza: 11/12/2012
MOTIVI DELLA DECISIONE
§1.
VALENTI Maria Luisa ricorre contro la sentenza specificata in epi-
grafe, che confermava la condanna per il reato previsto dall’art. 334, comma secondo,
cod.pen., e denuncia mancanza di motivazione in ordine all’affermazione di colpevolezza e al diniego ,delle attenuanti generiche.
Il ricorso, riproponendo tal quali le stesse doglianze già valutate e
correttamente disattese dal giudice a quo, non assolve la funzione, tipica dell’impugnazione, di critica puntuale alla sentenza impugnata, e pertanto non soddisfa il requisito della specificità prescritto dall’art. 581, comma 1, lett. c), cod.proc.pen. (v.
ex
plurimis, Cass., Sez. 6, 8.5.2009 n. 22445, rv 244181).
Il ricorso deve dunque essere dichiarato inammissibile ai sensi degli artt.
581, comma 1, lett. c), e 591, comma 1, lett c), cod.proc.pen. Ne consegue la condanna della ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma, ritenuta
congrua, di euro mille alla Cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna la ricorrente al pagamento delle spese processuali e al versamento della somma di euro mille in favore della Cassa
delle ammende.
Così deciso 1 1 11 dicembre 2012.
§2.