Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 2502 del 11/12/2012
Penale Ord. Sez. 7 Num. 2502 Anno 2013
Presidente: AGRO’ ANTONIO
Relatore: CITTERIO CARLO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
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1) DIOLOSA’ SOFIA Ats138-N. IL 23/05/1959
avverso la sentenza n. 135/2009 CORTE APPELLO di CATANIA, del
05/04/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARLO CITTERIO;
Data Udienza: 11/12/2012
30602/12 RG
ORDINANZA
RAGIONI DELLA DECISIONE
1. Avverso la sentenza della Corte d’appello di Catania in data
5.4.2012, ricorre per cassazione l’imputato ALFIO DIOLOSA’ SOFIA
trattamento sanzionatorio.
2. Il ricorso è inammissibile, perché il motivo è diverso i da quelli
consentiti, prospettando – a fronte di un duplice conforme specifico
apprezzamento in fatto dei due Giudici del merito, sorretto da motivazione non
apparente ed immune dai vizi di manifesta illogicità e contraddittorietà che, soli,
rilevano ai sensi dell’art. 606.1 lett. E c.p.p. – deduzioni difensive che si risolvono
nella mera sollecitazione ad una diversa valutazione, del tutto preclusa in questa
sede di legittimità.
Consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle spese
processuali e della somma, equa al caso, di euro 1000 alla Cassa delle
ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento
delle spese processuali e della somma di euro 1000 alla Cassa delle ammende.
Così deciso in Roma, il 11.12.2012
personalmente, enunciando motivo di vizi della motivazione in ordine al