Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 2475 del 11/12/2012
Penale Ord. Sez. 7 Num. 2475 Anno 2013
Presidente: AGRO’ ANTONIO
Relatore: CITTERIO CARLO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
1) ESPOSITO CIRO N. IL 04/04/1962
avverso la sentenza n. 3357/2008 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
18/05/2011
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CARLO CITTERIO;
Data Udienza: 11/12/2012
30182/12 RG
1
ORDINANZA
RAGIONI DEIZA DECISIONE
l. Avverso la sentenza della CORTE D’APPELLO DI NAPOLI
in data 18.5.2011, ricorre per cassazione l’imputato CIRO
di legge in relazione all’art. 385 c.p., e di vizi della
motivazione in relazione agli artt. 546 c.p.p. e 385.4 c.p..
2.
Il ricorso è inammissibile, perché il motivo è
manifestamente infondato. La Corte d’appello ha risposto
espressamente ai punti devolutile con l’atto di impugnazione, in
ordine alla sussistenza dell’elemento oggettivo e soggettivo del
reato di evasione dagli arresti domiciliari: su tali punti, il
motivo di ricorso è anche diverso da quelli consentiti,
sollecitando un diverso apprezzamento del materiale probatorio.
Quanto all’attenuante speciale, la risposta della Corte è non
apparente e congrua alla ricostruzione dei fatti offerta in
motivazione, a fronte oltretutto di un motivo d’appello esso del
tutto generico.
Consegue la condanna del ricorrente al pagamento delle
spese processuali e della somma, equa al caso, di euro 1000 alla
Cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il
ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di
euro 1000 in favore della Cassa delle ammende.
Così deciso in Roma, il 11.12.2012
ESPOSITO personalmente, con unico articolato motivo di violazione