Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 2432 del 11/12/2012
Penale Ord. Sez. 7 Num. 2432 Anno 2013
Presidente: AGRO’ ANTONIO
Relatore: FIDELBO GIORGIO
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
1) BORCI FABIO N. IL 06/12/1982
avverso la sentenza n. 719/2008 CORTE APPELLO SEZ.DIST. di
TARANTO, del 27/02/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIORGIO FIDELBO;
Data Udienza: 11/12/2012
OSSERVA
Con la decisione in epigrafe, la Corte d’appello di Lecce, Sezione distaccata di Taranto, ha
confermato la sentenza con cui il Tribunale di Taranto aveva ritenuto Fabio Borci responsabile del
reato di cui all’art. 385 c.p.
Il ricorso è inammissibile, in quanto il motivo proposto è privo di specificità, non avendo il
ricorrente indicato eventuali contraddittorietà o manifeste illogicità della motivazione, ma
limitandosi ad una mera critica generica.
Pertanto, il ricorso deve essere dichiarato inammissibile, con la condanna del ricorrente al
pagamento delle spese processuali e al versamento della somma di euro 1.000,00 in favore della
cassa delle ammende.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese processuali e
della somma di euro 1.000,00 alla cassa delle ammende.
Roma, 11 dicembre 2012
L’imputato ha proposto ricorso per cassazione, deducendo il vizio di motivazione.