Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 23825 del 24/04/2013
Penale Sent. Sez. 6 Num. 23825 Anno 2013
Presidente: MILO NICOLA
Relatore: CONTI GIOVANNI
SENTENZA
su ricorso straordinario proposto da
Baldini Cristiano, nato a Frascati il 20/11/1975
avverso la sentenza n. 5972 del 09/11/2011, dep. 15/02/2012 della Corte di
cassazione, Seconda Sezione penale
visti gli atti, la sentenza denunziata e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Giovanni Conti;
udito il Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Aldo
Policastro, che ha concluso per l’annullamento della sentenza della Corte di
cassazione e per l’annullamento senza rinvio della sentenza della Corte di appello
di Roma per intervenuta precrizione;
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Cristiano Baldini ha proposto ricorso straordinario per cassazione contro
la sentenza della Corte di cassazione indicata in epigrafe deducendo la mancata
rilevazione della prescrizione del reato contestatogli – ricettazione di assegno
Data Udienza: 24/04/2013
bancario commesso in epoca anteriore e prossima al 30 aprile 2001 – maturata
dopo la pronuncia della sentenza della Corte di appello di Roma in data 9
novembre 2010.
2. Il ricorso è fondato.
Con la sentenza impugnata, la Corte di cassazione ha rigettato il ricorso
dell’imputato, non avvedendosi, nonostante la specifica deduzione fatta in
udienza dal difensore dell’imputato, che, tenuto conto della data di commissione
epoca anteriore e prossima al 30 aprile 2001), il termine di prescrizione di sette
anni e sei mesi, di cui all’art. 157 cod. peri., era venuto a maturare in data 2
dicembre 2008, termine prolungato di trentatre giorni rispetto alla data di
scadenza prescrizionale del 30 ottobre 2008, tenuto conto del periodo di
sospensione del corso della prescrizione dall’il dicembre 2006 al 15 gennaio
2007.
3. Stante tale evidente errore di fatto, la sentenza impugnata deve pertanto
essere revocata, e, a norma dell’art. 625-bis cod. proc. pen., deve essere
annullata senza rinvio, per intervenuta prescrizione, la sentenza in data 9
novembre 2010 della Corte di appello di Roma pronunciata nei confronti di
Cristiano Baldini.
P.Q.M.
Revoca la sentenza della Corte di cassazione n. 5972/2012 del 09/11/2011
e annulla senza rinvio la sentenza in data 9 novembre 2010 emessa dalla Corte
di appello di Roma nei confronti di Baldini Cristiano in ordine al reato a lui
ascritto perché estinto per prescrizione.
Così deciso il 24/04/2013.
del fatto di ricettazione ex art. 648 cod. pen. (contestato come consumato in