Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 23790 del 18/04/2013
Penale Sent. Sez. 5 Num. 23790 Anno 2013
Presidente: ZECCA GAETANINO
Relatore: FUMO MAURIZIO
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
ESPOSITO CIRO N. IL 26/11/1986
avverso la sentenza n. 10013/2010 CORTE APPELLO di NAPOLI, del
31/10/2011
visti gli atti, la sentenza e il ricorso
udita in PUBBLICA UDIENZA del 18/04/2013 la relazione fatta dal
Consigliere Dott. MAURIZIO FUMO
che ha concluso per
Udito, per la p
civile, l’Avv
Udit i difen r Avv.
Data Udienza: 18/04/2013
udito il PG in persona del sost.proc. gen. dott. S. Spinaci, che ha concluso chiedendo
dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
2. Nel ricorso -personalmente redatto- l’Esposito tra l’altro scrive: ” il giorno 28 maggio
2010 il difensore di fiducia mi presentò istanza in appello in quanto avevo effettuato tra
detenzione in carcere e gli arresti domiciliari otto mesi, ma la notifica del giorno 28 maggio
2010 non è mai arrivata né al difensore, né a me. Chiedo di ricorrere in cassazione….
CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con il ricorso sembrerebbe che l’Esposito abbia voluto dolersi della mancata
notificazione della citazione in appello.
2. Al proposito si osserva che, viceversa, detta notifica fu correttamente eseguita “a
mani proprie” (dr. fol. 7 del volume corte di appello).
3. La censura quindi è manifestamente infondata e il ricorso inammissibile.
4. Consegue condanna del ricorrente alle spese del grado e al versamento di somma a
favore della cassa ammende. Si stima equo determinare detta somma in euro mille.
PQM
dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente alle spese del grado e al versamento
della somma di euro mille alla cassa delle ammende.
Così deciso in Roma, In data 18 aprile 2013.-
1. Con la sentenza di cui in epigrafe, la corte di appello di Napoli ha confermato la
pronuncia di primo grado, con la quale Esposito Ciro fu condannato alla pena di giustizia, in
quanto riconosciuto colpevole di concorso in furto aggravato.