Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 23144 del 28/02/2014

Penale Ord. Sez. 7 Num. 23144 Anno 2014
Presidente: FIALE ALDO
Relatore: GAZZARA SANTI

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
ZINGONE MASSIMO N. IL 15/03/1977
avverso la sentenza n. 493/2012 TRIBUNALE di CASTROVILLARI,
del 16/04/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTI GAZZARA;

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Data Udienza: 28/02/2014

Ritenuto:
– che con la sentenza in epigrafe segnata il Tribunale di Castrovillari ha dichiarato Massimo
Zingone responsabile del reato di cui agli artt. 146, 159, d.Lvo 81/08, e lo ha condannato, concesse
le attenuanti generiche i alla penk di euro 800,00 di ammenda;
-che la difesa del prevenuto ha proposto appello avverso detta decisione, trasmesso a questa Corte

cod.pen. nella loro massima estensione;
-che il vaglio di legittimità, a cui è stata sottoposta l’impugnata pronuncia, permette di rilevare la
logicità e la correttezza della argomentazione motivazionale adottata dal decidente in relazione al
trattamento sanzionatorio, avendo valutato la gravità del fatto, la personalità dell’imputato, così da
considerare quest’ultimo meritevole del riconoscimento delle attenuanti generiche, applicate nella
massima estensione ( p.b. euro 1.200,00 di ammenda, ridotta ex art. 62 bis cod.pen., ad euro
800,00);
– che il ricorso va dichiarato inammissibile con le conseguenze di legge;
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento delle spese del
procedimento e al versamento della somma di euro 1.000,00 alla cassa delle ammende.
Così deliberato in camera di consiglio il 28/2/2014.

ex art. 568, co. 5, cod.proc.pen., contestando la mancata concessione delle attenuanti ex art. 62 bis