Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 23060 del 28/02/2014

Penale Ord. Sez. 7 Num. 23060 Anno 2014
Presidente: FIALE ALDO
Relatore: GAZZARA SANTI

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:
CIONTI GIOVANNI N. IL 08/06/1987
avverso la sentenza n. 4395/2012 CORTE APPELLO di PALERMO,
del 24/04/2013
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTI GAZZARA;

Data Udienza: 28/02/2014

Ritenuto:
– che con la sentenza in epigrafe segnata la Corte di Appello di Palermo, in
parziale riforma del decisum di prime cure, reso a seguito di rito
abbreviato, con il quale Giovanni Cionti era stato dichiarato responsabile
del reato di cui all’art. 73 co. 1 d.P.R. 309/90, per avere ceduto in diverse
applicazione del co. 5 del citato art. 73, e condannato alla pena ritenuta di
giustizia, ha ridotto la pena inflitta ad anni 2, mesi 8 di reclusione ed euro
5.000,00 di multa;
-che la difesa del prevenuto ha proposto ricorso per cassazione,
eccependo il vizio di motivazione in relazione al mancato riconoscimento
delle attenuanti generiche e alla determinazione della pena;
-che il vaglio di legittimità,

a cui è stata sottoposta l’impugnata

pronuncia, permette di ritenere logica e corretta la argomentazione
motivazionale svolta dal decidente in ordine al trattamento sanzionatorio:
la Corte territoriale, infatti ha evidenziato di non ravvisare la sussistenza
dei presupposti per la concessione delle attenuanti generiche, anche in
dipendenza delle numerose cessioni di droga delle quali l’imputato si è
reso responsabile, e per fissare la pena in misura ulteriormente inferiore,
considerando adeguata la riduzione alla stessa apportata, così da
giustificare adeguatamente i limiti dell’intervento in melius operato;
– che il ricorso va dichiarato inammissibile con le conseguenze di legge;
P. Q. M.
Dichiara inammissibile il ricorso e condanna il ricorrente al pagamento
delle spese processuali e al versamento in favore della Cassa delle
Ammende della somma di euro 1.000,00.
Così deciso in Roma il 28/2/2014.

D

occasioni sostanza stupefacente del tipo cocaina e haschish, con