Sentenza Sentenza Cassazione Penale n. 228 del 30/09/2013
Penale Ord. Sez. 7 Num. 228 Anno 2014
Presidente: SIOTTO MARIA CRISTINA
Relatore: LA POSTA LUCIA
ORDINANZA
sul ricorso proposto da:
BEN SAID LOTFI N. IL 13/10/1974
avverso l’ordinanza n. 4866/2012 GIUD. SORVEGLIANZA di
MANTOVA, del 26/11/2012
dato avviso alle parti;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIA LA POSTA;
Data Udienza: 30/09/2013
RITENUTO IN FATTO
1. Con l’ordinanza indicata in epigrafe il Magistrato di sorveglianza di Mantova
revocava la misura dell’esecuzione presso il domicilio della pena ai sensi della legge n.
199 del 2010 applicata a Ben Said Lofti.
2. Ha proposto ricorso per cassazione il condannato, a mezzo del difensore di fiducia,
lamentando, in primo luogo, che la decisione impugnata è fondata su supposizioni e non
3. Il ricorso deve essere dichiarato inammissibile per sopravvenuta carenza
d’interesse.
Infatti, come si rileva dal certificato del D.A.P. in atti,
ricorrente è stato scarcerato per espiazione della pena a seguito del
riconoscimento della liberazione anticipata.
P.Q.M.
Dichiara inammissibile il ricorso per sopravvenuta carenza d’interesse.
Così deciso, il 30 settembre 2013.
sui fatti.